Il Dircefoglio
Tutti gli articoli pubblicati su "laDirce", il foglio di storie e memorie nato nel 2016 Il “Dircefoglio” esce con le stagioni: racconta storie, luoghi e figure e prova a riflettere sul valore della memoria quotidiana nelle nostre giornate.
I presidi SlowFood nelle Marche – 2. Il lonzino di fico
Riscopriamo sul Dircefoglio n. 6 una prelibatezza tipicamente invernale: il lonzino di fico, nato nelle campagne dello Iesino, oggi uno dei Presidi SlowFood delle Marche - di Enrico Tacchi
Il presepe
Nel presepe della Dirce statuine ritrovate nella soffitta della nonna si affiancano a piccoli capolavori di arte sacra: l'articolo di Filippo Alessandroni, direttore del Museo Diocesano di Pesaro, per il #Dircefoglio del Natale 2017
Caro Babbo Natale (informatico)
Cosa possiamo chiedere a babbo Natale per prolungare la vita del nostro fidato computer, insostituibile alleato nella custodia dei ricordi? I suggerimenti di Walter Vannini
Il santuario del Beato Sante a Mombaroccio
Ancora una volta il Dircefoglio di Natale ha al cuore un luogo di semplicità, silenzio e condivisione. Dopo la sosta nel monastero di Bose del 2016 abbiamo scelto il convento francescano del Beato Sante di Mombaroccio, “scrigno” di prodigi quotidiani dove è quasi tangibile la forza umile del nobile che sette secoli fa vestì la tonaca sulle orme di san…
Inventario del Natale
Prodigi quotidiani e minuti piaceri della festa più festa dell’anno: ancora una volta è magico il Natale della Dirce
laDirce secondo Costanza: 1/2016 (Educare alla memoria)
Che si parli di grandi avvenimenti della storia, di arte o più minuti ricordi di casa tutti concordano sulla necessità di custodire il passato e di educare i bambini alla memoria. Accanto a laboratori e percorsi didattici sin dal primo numero il Dircefoglio riserva uno spazio al punto dei vista dei più piccoli - laDirce secondo Costanza
I presidi SlowFood nelle Marche – 1. La fava di Fratterosa
Una nuova rubrica in collaborazione con la Condotta SlowFood di Pesaro, per conoscere i sapori delle Marche riscoperti grazie ai Presidi SlowFood. La prima puntata è dedicata alla favetta di Fratterosa, in provincia di Pesaro e Urbino - di Enrico Tacchi