Pinocchio a Belvedere
Se la cucina di Mamma Ida ha visto nascere nel 2005 Un paese e cento storie, gli occhi curiosi delle creature di suo figlio Francesco ne hanno da subito accompagnato il cammino. Uccellini, angioletti, cuccioli di ogni tipo punteggiano le case di Belvedere Fogliense – e le immagini delle cene ‘in famiglia’ – affiancandosi a Pinocchio, che nell’antica Montelevecchie ha trovato una seconda casa, e che dell’impresa di famiglia è un po’ il simbolo.
Proprio con un Pinocchio intagliato in un piccolo laboratorio sotto casa (la stessa dove per anni Ida ha accolto gli ospiti a cena in famiglia) è partita nel 1981 l’avventura di Francesco, fondatore della Bartolucci Francesco srl che in trentacinque anni di successi ha portato il nome di Belvedere nel mondo; impossibile ripercorrerne qui tutte le tappe: ricordiamo solo che tra le attestazioni di stima di cui in ditta vanno più orgogliosi c’è, e a ragione, un biglietto di ringraziamento di Michelle Obama, le cui figlie hanno visitato durante il G8 del 2009 il punto vendita Bartolucci di Roma.
Ma la storia di Francesco ha radici lontane: una fotografia del 1936 mostra suo padre e gli zii insieme con i dipendenti della fabbrica di fisarmoniche Bartolucci, la cui attività cessò negli anni della seconda guerra mondiale ma che è tuttora ben presente nella memoria del paese. In questa vecchia foto ci sono mio padre Matteo e i suoi fratelli Leopoldo, Ernesto e Silvio, gente semplice, bravi lavoratori dalle mani grandi come le mie. Sono fiero e orgoglioso di essere come loro: nelle mie vene c’è il loro sangue e le mie mani sono le loro mani, commenta Francesco di fronte a questa immagine.
Con Francesco lavorano anche le sue due sorelle Anna Maria e Chiara (il fratello Stefano è invece un affermato musicista), la moglie Mariagrazia Stocchi, che sovrintende alla gestione amministrativa dell’impresa, e i figli Maria e Giovanni; sin dalla prima edizione di Un paese e cento storie Mariagrazia è stata una delle cuoche di punta delle cene in famiglia, mentre dal 2010 al 2015 la ditta Bartolucci ha realizzato i segnaposti personalizzati e altri gadget per il nostro progetto, oltre ad aprire al pubblico la bottega di Via Parrocchiale nella festa di domenica.
