
Questa mappa non s’ha da fare. Cartoline dal Dircefoglio dell’Estate 2018
Chiara Rabbiosi
Caro lettore, il mio messaggio per te è questo: non serve andare tanto lontano per trovare luoghi bellissimi e tutti da esplorare. Cerca di conoscere ciò che incontri al di là degli stereotipi convenzionali con cui spesso si incontra un territorio, senza stare troppo a chiederti se una certa cosa sia autentica o non lo sia e senza stare lì a specificare che tu sei un viaggiatore o un abitante che non fa parte della massa di turisti chiassosi e superficiali. Ormai l’avrai capito, a me piace partire dalla banalità di un utensile da cucina ormai rovinato, dei luoghi delle compere, delle infinite messinscena con cui il turismo plasma lo spazio, per farne poi emergere il significato più profondo. Penso che chi fa ricerca è questo che debba fare: non trovare soluzioni, ma aiutare a restituire le tensioni costanti che ogni fenomeno porta con sé. La consapevolezza di questa complessità sia per te una fonte di arricchimento (e spero non di stress!!!).

